È stato siglato il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese artigiane e PMI del settore edile scaduto il 31 dicembre 2007 che prevede un incremento salariale per il 3° Livello di inquadramento di 188,50 € in quattro anni con decorrenza dal 1 Luglio 2008.
Per l’apprendistato, che continua ad essere un canale importane per l’inserimento dei giovani nelle imprese artigiane e nelle PMI del comparto, è stat mantenuta una retribuzione che tiene conto della progressione della professionalità prevedendo percentuali crescenti in funzione della durata del rapporto di apprendistato.
Sui temi della formazione e della sicurezza, confermando il forte impegno delle parti sociali sono stati fatti significativi passi in avanti nell’adeguamento degli specifici strumenti bilaterali e della loro operatività alla realtà dell’artigianato e delle PMI riconoscendo il ruolo importante alla negoziazione territoriale.
Inoltre è particolarmente importante l’impegno da parte di tutti i firmatari del CCNL ad avviare un confronto serrato sull’insieme degli enti bilaterali del settore e degli accordi relativi, anche alla luce dei nuovi compiti assegnati dalla normativa riguardo alla regolarità del rapporto di lavoro ed all’inserimento della manodopera sul mercato del lavoro.
Anche sulla questione del contratto a tempo parziale sono state introdotte norme tese a evitare usi impropri dello strumento, a salvaguardia delle imprese regolari, ma individuando modalità specifiche per l’utilizzo di tale strumento da parte delle imprese di minori dimensioni.
Altro aspetto qualificante dell’intesa è affermare la comune e condivisa volontà di tutte le parti sociali di regolamentare l’accesso al settore dell’edilizia, contribuendo al varo di una proposta di legge in materia.